vendredi 23 mars 2012

ADDIO EDISON, BUONGIORNO EDIPOWER


Fin dagli anni 2000, EDF sta pian piano acquistando il gigante Italiano EDISON, nel 2000, 30% poi 50% fino al scorso dicembre quando EDISON è diventato Francese, alla condizione che EDIPOWER sia italiana al 100% (Acquisto da A2A e altri gruppi regionali Italiani)
Qell'accordo permette :
  1. al gruppo Francese di acquistare il 81% di EDISON (attraverso Transalpina di Energia) per 700 milioni di euro. Per EDFn è proprio una vittoria strepitosa : 10 anni di lotta fra collaborazioni e tensioni tra i due paesi.
  2.  al gruppo Italiano di ridurre il suo debito di 1,1 miliardo di euro.
  3. di rassicurare le agenzie di notazione.
Dopo il crollo dei prezzi del gaz e dell'elettricità, le margine di Edison soffrivano e il debito era di 3,9 miliardi di euro.


L'acquisto di Edison incommoda Roma che fa di tutto per proteggere i suoi azionista. Infatti l'Italia aveva già, nel corso dell'anno 2011, cesso deu imprese nazionali al "invasore" Francese : 
  • La Bulgari da LVMH
  • La Parmalat da Lactalis
Sfida per EDF che vuole farne il suo punto strategico di sviluppo nel dominio del gaz, del termico e dell'idroelettrico.


Evoluzione 2011 dei creditizi a 5 anni di EDF e Edison (CDS = Credit Default Swap)
I Credit default swap, tornati d’attualità recentemente, sono delle polizze assicurative con durata di 5 anni di solito, che danno la possibilità all’investitore di coprirsi dal rischio fallimento di un Paese o di una società.Tuttavia i Credit default swap oramai sono diventati un vero e proprio strumento di trading, che vengono scambiati sui mercati non regolamentati, quindi non soggetti a controlli, per questo non si può avere la misura esatta del loro volume. Leonardo.it

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